Le quattro stagioni su terracotta....
Autunno
Il cielo ride un suo riso turchino
benché senta l'inverno ormai vicino.
Il bosco scherza con le foglie gialle
benché l'inverno senta ormai alle spalle.
Ciancia il ruscel col rispecchiato cielo, benché senta nell'onda il primo gelo.
E' sorto a piè di un pioppo ossuto e lungo un fiore strano,un fiore a ombrello,un fungo.
(M. Moretti)
FIOR DI NEVE
Dal cielo tutti gli Angeli
videro i campi brulli
senza fronde né fiori
e lessero nel cuore dei fanciulli
che amano le cose bianche.
Scossero le ali stanche di volare
e allora discese lieve lieve
la fiorita neve.
(Umberto Saba)
BENTORNATA PRIMAVERA
Finalmente sei tornata ad intiepidir l’anime e il core coi canti e i tuoi colori, stagione dell’amore dai nidi ripopolati dei piccoli nati...
Gli alberi vestiti per la Festa di nuovi fior sono ammantati,
dopo il lungo inverno si destan felici tutti color che s’erano assopiti a celebrarti ancor bella Primavera!
(Maria Antonietta Gullo)
ESTATE
Improvvisamente fu piena estate.
I campi verdi di grano, cresciuti e
riempiti nelle lunghe settimane di piogge,
cominciavano a imbiancarsi,
in ogni campo il papavero lampeggiava
col suo rosso smagliante.
La bianca e polverosa strada maestra era arroventata,
dai boschi diventati più scuri risuonava più spossato,
più greve e penetrante il richiamo del cuculo,
nei prati delle alture, sui loro flessibili steli,
si cullavano le margherite e le lupinelle,
la sabbia e le scabbiose, già tutte in pieno rigoglio
e nel febbrile, folle anelito della dissipazione
dell'approssimarsi della morte
perché a sera si sentiva qua e là nei villaggi il chiaro,
inesorabile avvertimento delle falci in azione.
H. Hesse
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